Oggi vi parlo dell’ultima uscita in casa Ode Edizioni: Punti di Vista di Viola Raffei. Venite a scoprire la mia recensione.
Trama:
Per Emma fare la fotografa è un sogno, una fantasia che tuttavia deve rimanere chiusa in un cassetto perché mandare avanti l’ hotel di famiglia deve essere la priorità. Riccardo è abituato a vivere sempre al massimo, a non fermarsi, a godere quanto di bello la vita ha da offrire.
Emma vede l’amore con gli occhi di chi sogna.
Riccardo crede che l’amore sia effimero e sopravvalutato.
Due mondi che sia scontrano; due cuori che battono a ritmi diversi.
“Il per sempre non esiste, è una chimera, e chi dice il contrario è uno stupido. Tutto ha un inizio e una fine e, non avendo idea di quando sarà quest’ultima, è il caso di non sprecare nulla. Vivo al massimo, voglio sempre provare cose ed emozioni nuove, mi piacerebbe morire un giorno con la certezza di aver provato tutto.”
La mia opinione su punti di vista:
Emma vive da sempre a Selva con i suoi genitori gestisce un hotel che va molto bene Quando arriva a soggiornare li da lei Riccardo, un fotografo molto in voga le cose cambiano. Lui le chiede di fare da testimonial per un suo progetto e da li per Emma comincia una sorta di nuova vita. Dovrà andare contro quello che i suoi genitori hanno sempre voluto per lei. Quell’attrazione che prova per Riccardo però una volta arrivata a Roma sboccia in qualcosa di più, ma il mondo della mondanità di Riccardo è difficile da gestire, riuscirà Emma a non rimanerne risucchiata?
“Fuori il mondo corre, vive, e io mi sento un po’ spaesata e frastornata per tutti questi cambiamenti nella mia vita.”
Punti di vista è un romanzo meraviglioso che ammetto fino a metà ho riscontrato troppo veloce. Per come venivano raccontati i fatti e mi sembrava quasi che mancassero dei tasselli. Una volta però che capii che cosa stava succedendo me lo sono divorata in pochissime ore.
I due personaggi sono ben descritti e ammetto che all’inizio avrei voluto far scendere Riccardo dal piedistallo in cui lui stesso si metteva. Poi però ho capito cosa si portava dietro il peso del passato per lui era immane e solo una volta detto a Emma riesce ad accettare di esser cambiato. Emma d’altro canto, nonostante quelle che le succede all’inizio del romanzo riesce a tirare fuori il suo carattere e dimostrare a tutti di che pasta è fatta.
“Significa quello che ho detto: tu sei tu, non ti giudico come gli altri, sei…migliore e anche se mi costa ammetterlo, sembra quasi che tu renda migliore me.”
Una lettura che capitolo dopo capitolo ti mostra come la vita può cambiare. Come i punti di vista che all’inizio erano certi alla fine si rivelano completamente diversi. La storia e Emma e Riccardo può essere vista da diversi punti di vista, e tutti questi portano ad un messaggio ben preciso: non importa quanto la vota ti abbia tolto l’importante è che tu non smetta di crederci.
“Stare con lei mi calma, mi riempie di gioia per le piccole cose, nulla p davvero così importante se non il tempo passato con lei.”
È il primo romanzo che leggo di questa autrice e ne sono rimasta molto colpita. Una lettura che nonostante la sua corposità si legge molto velocemente grazie allo stile semplice e genuino con cui l’autrice scrive. Ringrazio ancora una volta Ode edizioni per avermi permesso di leggere questo romanzo.
Che ne pensate delle storie d’amore con ostacoli e terze persone in mezzo? Fatemelo sapere nei commenti.
